Brano 49
Bimba... le tenere labbra d’adolescente, quei baci che ancora odoravano di caffé latte e borotalco, all’ingresso della scuola. Eliana era lì, accanto a lui, bellissima, in un tempo e in uno spazio indescrivibili: “Ma mi ami veramente?” disse Ted, riprendendo coraggio.
“Ti amo e ti amerò sempre, Ted”, rispose Eliana.
“Allora facciamo l’amore, sono anni che aspetto.”
“Non in questa dimensione, tesoro.”
"Impariamo ad amarci in ogni livello di consapevolezza, così saremo certi di amarci anche sulla terra" disse o pensò, non sapeva bene. Rincorse lo sguardo inquieto della ragazza, cercando un segno d’assenso.
Invece di un commento seguì una visione: la guerra fra Europa e Asia si espandeva dal Mar Nero al mondo. Immagini tremende: milioni di morti, sferoarmati volanti dotati di barriere energetiche, soldati invulnerabili, avvolti in esoscheletri che avanzavano spediti. I cannoni laser satellitari, orbitanti attorno alla Terra, distruggevano ferrovie, ponti, navi ed aerei: a migliaia di chilometri di distanza, saltavano in aria interi paesi e quartieri metropolitani.
Ted sbarrò gli occhi: "Ehi, quella è Milano! Stanno bombardando i grattacieli! E’ un film, che cosa succede?”
“Che cosa succederà a 12 miliardi di persone”, disse una voce possente.
“Sarà l’ultima guerra mondiale: l’Essere Spiritualmente Abile non sopravvivrà”.
Sulla gran finestra ovoidale galleggiante nel vuoto comparve un viso splendente. Era Michael, Generale della Confederazione Galattica: “Semeyaza non accetterà mai la resa, i Sauri ritengono che il Consiglio della Confederazione rifiutando la loro richiesta di grazia, abbia commesso un’ingiustizia.”
"Michael, tutto procede secondo i piani”, sentenziò Oddluve. “I terrestri hanno ritrovato lo Jed trafugato a Gemito, area Torino”.
“Ne abbiamo avuto notizia.”
”Possono confermarlo, l’ho ritrovato io stesso in una toilette dell’autostrada.”
“Uomo, tu sai che lo Jed deve tornare a Torino, per essere posizionato su uno dei quattro punti Vortex principali?”
“Uno dei punti Vortex? Eliana, spiegami… ”
“Non è il momento, dopo, dopo…”
La ragazza trascurò Villata, per rispondere al solare: “Cosa intendete fare? Senza il Libro di Toth non è possibile attivare il complesso di ricetrasmissione.”
“Non preoccuparti, il libro è stato recuperato, grazie ad un altro terrestre, Paolo Garibaldi...
Lo stato maggiore unificato si riunirà fra otto ore nella città sotterranea d’Akkara. La stazione spaziale si avvicina lentamente, ben visibile all’occhio umano, che nonostante tutto non crede. Ora la Stella Uncinata è in prossimità di Marte; fra breve rallenterà per entrare in orbita attorno alla Terra. Siate puntuali.”
Bimba... le tenere labbra d’adolescente, quei baci che ancora odoravano di caffé latte e borotalco, all’ingresso della scuola. Eliana era lì, accanto a lui, bellissima, in un tempo e in uno spazio indescrivibili: “Ma mi ami veramente?” disse Ted, riprendendo coraggio.
“Ti amo e ti amerò sempre, Ted”, rispose Eliana.
“Allora facciamo l’amore, sono anni che aspetto.”
“Non in questa dimensione, tesoro.”
"Impariamo ad amarci in ogni livello di consapevolezza, così saremo certi di amarci anche sulla terra" disse o pensò, non sapeva bene. Rincorse lo sguardo inquieto della ragazza, cercando un segno d’assenso.
Invece di un commento seguì una visione: la guerra fra Europa e Asia si espandeva dal Mar Nero al mondo. Immagini tremende: milioni di morti, sferoarmati volanti dotati di barriere energetiche, soldati invulnerabili, avvolti in esoscheletri che avanzavano spediti. I cannoni laser satellitari, orbitanti attorno alla Terra, distruggevano ferrovie, ponti, navi ed aerei: a migliaia di chilometri di distanza, saltavano in aria interi paesi e quartieri metropolitani.
Ted sbarrò gli occhi: "Ehi, quella è Milano! Stanno bombardando i grattacieli! E’ un film, che cosa succede?”
“Che cosa succederà a 12 miliardi di persone”, disse una voce possente.
“Sarà l’ultima guerra mondiale: l’Essere Spiritualmente Abile non sopravvivrà”.
Sulla gran finestra ovoidale galleggiante nel vuoto comparve un viso splendente. Era Michael, Generale della Confederazione Galattica: “Semeyaza non accetterà mai la resa, i Sauri ritengono che il Consiglio della Confederazione rifiutando la loro richiesta di grazia, abbia commesso un’ingiustizia.”
"Michael, tutto procede secondo i piani”, sentenziò Oddluve. “I terrestri hanno ritrovato lo Jed trafugato a Gemito, area Torino”.
“Ne abbiamo avuto notizia.”
”Possono confermarlo, l’ho ritrovato io stesso in una toilette dell’autostrada.”
“Uomo, tu sai che lo Jed deve tornare a Torino, per essere posizionato su uno dei quattro punti Vortex principali?”
“Uno dei punti Vortex? Eliana, spiegami… ”
“Non è il momento, dopo, dopo…”
La ragazza trascurò Villata, per rispondere al solare: “Cosa intendete fare? Senza il Libro di Toth non è possibile attivare il complesso di ricetrasmissione.”
“Non preoccuparti, il libro è stato recuperato, grazie ad un altro terrestre, Paolo Garibaldi...
Lo stato maggiore unificato si riunirà fra otto ore nella città sotterranea d’Akkara. La stazione spaziale si avvicina lentamente, ben visibile all’occhio umano, che nonostante tutto non crede. Ora la Stella Uncinata è in prossimità di Marte; fra breve rallenterà per entrare in orbita attorno alla Terra. Siate puntuali.”